Comune di Predosa - portale istituzionale

Deroga limiti massimi di rumosità

rif. principale: Legge 447/1995 art. 6 co. 1 lettera h)

Manifestazioni temporanee

Ai fini del rilascio dell’autorizzazione, il riferimento di base regionale è dato dalla Deliberazione della Giunta Regionale 27 giugno 2012, n. 24-4049 “Disposizioni per il rilascio da parte delle Amministrazioni comunali delle autorizzazioni in deroga ai valori limite per le attività temporanee, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, lettera b) della l.r. 25 ottobre 2000, n. 52″.  Le manifestazioni locali in genere ricadono nei casi previsti dal punto 7 (autorizzazione ordinaria). In questi casi alla domanda (da presentare almeno 30 giorni prima dell’evento) va allegata obbligatoriamente la seguente documentazione:

  1. due marche da bollo (una per la domanda ed una per l’autorizzazione in deroga
  2. attestazione di avvenuto  versamento dei diritti di segreteria da effettuare tramite pagoPA (51.65€)
  3. programma dettagliato della manifestazione
  4. Valutazione di impatto acustico a firma di Tecnico competente in acustica ambientale, comprendente almeno:
    1. Planimetria dell’area di svolgimento della manifestazione e della zona circostante, in scala adeguata per un raggio di almeno 200 m, sulla quale siano individuati tutte Ie sorgenti sonore (comprese aree di aggregazione e parcheggi) ed i recettori sensibili presenti (strutture scolastiche, ospedaliere, case di cura o riposo, ecc.) e sia indicata la tipologia di insediamento per gli edifici del primo fronte esposto in ogni direzione
    2. Stima del livello di rumore previsto durante lo svolgimento della manifestazione al perimetro dell’area e in corrispondenza dei recettori più esposti
    3. Valutazione del livello di rumore residuo riscontrabile nell’area in condizioni paragonabili a quelle di svolgimento dell’attivitå da autorizzare in deroga, con particolare riferimento ai recettori piü esposti; tale valutazione deve tenere presente anche del rumore legato alla concentrazione di persone (con particolare attenzione alle fasi di deflusso in orario notturno), all’alterazione dei flussi di traffico e alla movimentazione dei veicoli all’interno delle areeadibite a parcheggio.
    4. relazione tecnico-descrittiva sulle sorgenti sonore, ubicazione, orientamento, caratteristiche costruttive, potenza sonora ed ogni altra informazioni ritenuta utile
    5. quantificazione del livello in dB massimo per qui si richiede deroga
    6. elenco degli accorgimenti tecnico/procedurali posti in atto per limitare il disturbo (ad es. dotazione di sistemi in grado di contenere eventi particolarmente rumorosi o per la limitazione delle basse frequenze, ecc)
    7. indicazione del Responsabile della Gestione Acustica dell’attività in programma, la cui reperibilità dovrà essere garantita durante tutto l’arco temporale di svolgimento degli eventi e che si occuperà di attuare tutti
      gli accorgimenti tecnici e comportamentali economicamente fattibili al fine di minimizzare il disagio per la popolazione esposta e fungerà da tramite con i competenti uffici comunali e con gli Organi di controllo
    8. fotocopia del documento di identità del richiedente
    9. altro ritenuto utile al fini del rilascio dell’autorizzazione in deroga

 

Sulle deroghe in generale

In conformità a quanto previsto dalla l. 447/1995, la legge regionale 20 ottobre 2000, n. 52 (Disposizioni per la tutela dell’ambiente in materia di inquinamento acustico) all’art. 9, comma 1, stabilisce che sono oggetto di autorizzazione in deroga i cantieri, le attività all’aperto, gli spettacoli o le manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico, che possono originare rumore o comportano l’impiego di macchinari o impianti rumorosi e hanno carattere temporaneo o stagionale o provvisorio, nel rispetto delle disposizioni regionali relative alle autorizzazioni in deroga, di cui all’art. 3, comma 3, lettera b), nonché delle norme comunali per lo svolgimento delle attività temporanee, di cui all’articolo 5, comma 5, lettera c) della l.r. 52/2000

Le autorizzazioni in deroga, a seconda delle caratteristiche proprie del tipo di attività oppure dei luoghi in cui sono esercitate, sono distinte in:

  1. autorizzazioni senza istanza,
  2. autorizzazioni con istanza semplificate
  3. autorizzazioni con istanza ordinarie

Si rimanda alla citata DGR per ulteriori specificazioni consultabile al seguente link http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2012/27/attach/dgr_04049_930_27062012.pdf

Ultima modifica: 25 Luglio 2023 alle 14:26
Non hai trovato quel che cerchi? Contattaci
torna all'inizio del contenuto